domenica 30 agosto 2009

Un pareggio al cloroformio

Secondo pareggio consecutivo per gli uomini di Ventura. Il terreno di gioco non accoglie al meglio il ritorno del Bari al San Nicola

di Saverio Santoro

Sotto l'occhio poco esperto del probabile futuro presidente Tim Burton, accompagnato dal presidente della Smi Hyuhdai Corporate Man Ki Kim, il Bari non va oltre lo 0-0 nel primo incontro casalingo della stagione contro il Bologna. Partita a dir la verità scialba, dove il pareggio a reti inviolate era l'unico risultato possibile, viste anche le precarie condizioni del terreno di gioco.
Il Bologna senza l'infortunato Di Vaio si presenta con un 4-5-1 con il solo Osvaldo di punta mentre in difesa recupera Raggi pronto a contrastare le discese di Alvarez. Il Bari invece scende in campo con la stessa formazione che bene aveva impressionato nella prima giornata a Milano con la sola novità di Meggiorni al posto di Sforzini. Già dai primi minuti si intuisce che non sarà una partita entusiasmante. Le cattive condizioni del terreno di gioco non permettono la circolazione ottimale della palla, dal canto suo il Bologna con un centrocampo a cinque chiude bene gli spazi, con Raggi che controlla le sgroppate di Alvarez e Guana e Mingazzini pronti a chiudere i varchi centrali. Il primo spunto al 17' è di Alvarez che entra in area ma viene chiuso da Zenoni cosicchè il suo tiro termina fuori. Al 21' una punizione battuta da Allegretti in area viene neutralizzata da Britos che anticipa tutti di testa. Al 29’ si vede Meggiorini che sulla destra supera Portanova il quale però lo recupera in extremis. Non succede più nulla fino al 40' quando Mingazzini, con un retropassaggio errato, mette in movimento Meggiorni che però viene fermato da Portanova. L'ultima occasione del primo tempo è sempre del Bari con un calcio di punizione battuto da Parisi sulla testa di Gazzi ma la deviazione del rosso centrocampista fa terminare il pallone al lato di pochi centimetri.
Nella ripresa le squadre scendono in campo con gli stessi uomini che hanno chiuso il primo tempo e la musica non cambia. Al 51' prima ci prova Vigiani con un pallonetto dalla distanza con palla alta e sul capovolgimento di fronte, Meggiorini in area colpisce in maniera scoordinata il pallone di sinistro facendolo terminare al lato. La partita vede i ritmi scemare sempre più e Ventura corre ai ripari inserendo Langella al posto di Allegretti. Al 67' Valiani mette al centro un pallone per Osvaldo che tenta la rovesciata ma la palla termina a lato. Due minuti dopo ci prova invece De Vezze con un tiro da fuori area, ma colpisce troppo d'esterno e il pallone termina fuori. Al 75' occasionissima per Kutuzov che servito da Langella non riesce a tener basso il pallone che sfila via sopra la traversa. Al 76' Ventura sostituisce un opaco Meggiorini con Sforzini. Nel finale di partita il Bologna va al tiro in due occasiioni, la prima con Mutarelli (subentrato a Bombardini) e la seconda con Osvaldo, ma in entrambe le occasioni è attento Gillet. L'ultima emozione ad una partita non certamente al cardiopalma la da l'arbitro che espelle Sforzini, probabilmente per qualche parola di troppo in occasione di un calcio di punizione non concessogli. Finisce quindi 0-0 una partita dalle scarse emozioni agonistiche.
Sebbene il Bari puntasse alla vittoria, il punto conquistato contro il Bologna è comunque importante ai fini dell'obiettivo stagionale che è la salvezza e se certe partite non si riesce a vincerle, bisogna cercare almeno di non perderle. Basti infatti ricordare che nelle ultime stagioni in serie A l'ultima squadra a salvarsi ha sempre avuto una media inferiore ad un punto a partita. Il prossimo impegno per il Bari dopo la pausa per le partite della nazionale è per domenica 13 settembre allo stadio Renzo Barbera di Palermo.

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